Mission
La nostra missione è quella di creare un concorso di competenze adatto allo studio dei carteggi conservati all’interno dell’Archivio Segreto Estense, presso l’Archivio di Stato di Modena.
In particolare sono sei i fondi dell’Archivio Segreto estense all’interno dei quali la ricerca verrà condotta:
- Carteggi tra principi estensi: si tratta di un fondo che copre un arco cronologico che va dal 1419 al 1817 e consiste di 254 buste. Esso fa parte del fondo complesso Casa e Stato ed è suddiviso in nel ramo ducale e nel ramo dei marchesi di San Martino nonché in principi regnanti e non regnanti. Lo strumento di corredo è costituito da un inventario a stampa. (vai all’Inventario Casa e Stato)
- Carteggi di oratori, agenti e corrispondenti presso le corti detti anche Carteggio ambasciatori: questo fondo copre un arco cronologico compreso tra il 1376 e il 1796 e consiste di 1.699 buste. Esso fa parte del fondo complesso Cancelleria Sezione Estero e la densità qualitativa e quantitativa della sua documentazione va gradatamente diminuendo a cominciare dalla devoluzione di Ferrara, 1598, fino a quando, nel 1780, Ercole Rinaldo non ridimensionò drasticamente l’organizzazione eliminando la figura dell’ambasciatore residente. Diviso per ambasceria e suddiviso, all’interno, in dispacci, istruzioni e minute di cancelleria e carteggio restituito, questi carteggi sono articolati in due gruppi. Il fondo è rappresentato da un inventario a stampa sommario del 1900.
- Carteggi con principi esteri: è un fondo che copre un periodo che va dal 1123 al 1795 e consiste di 641 buste, contenenti 1.418 pergamene, di cui due del XII sec. e 14 del XIII. Esso fa parte del fondo complesso Cancelleria Sezione Estero e comprende le lettere originali di sovrani, principi e signorie inviate agli Estensi e minute di lettere di questi ultimi ai medesimi. Articolato anch’esso in Italia e Fuori Italia, il fondo è suddiviso all’interno delle singole serie per famiglie principesche e loro rami. Il fondo è rappresentato da un inventario a stampa sommario del 1960.
- <>Archivi militari: è un fondo i cui estremi cronologici vanno dal 1452 al 1796 e la cui consistenza è di 305 filze e 34 resgistri. Fa parte del fondo complesso Cancellaria Sezione Interno ed è un complesso scarsamente organico di scritture e piccoli fondi relativi alla materia militare, formatosi con gli organi militari succedutisi nel tempo. Esso è rappresentato da inventario parziali ed elenchi.
- Carteggi e documenti di particolari: fa parte del fondo complesso Cancelleria raccolte e miscellanee e i suoi documenti partono dal 1019 e arrivano fino al XVIII sec e sono organizzati in di 1.205 unità archivistiche tra filze e buste e 781 pergamene. A parte le prime 15 buste, che contengono 781 pergamene (secc. XI 2, XII 70, XIII 145) di varia origine, si tratta di una raccolta, per ordine alfabetico onomastico, di missive e documenti diversi attinenti a persone private, per lo più sudditi degli Estensi. La gran parte della documentazione, che si infoltisce col sec. XVI, è costituita in realtà da suppliche estrapolate, dal 1618 in poi, dal fondo dei Partimenti dello Stato, ma non mancano frammenti di veri e propri archivi gentilizi o di personaggi di rilievo. Il fondo è rappresentato da un elenco e un indice.
- Archivio per materie: il fondo comprende documenti prodotti tra il X e il XIX sec e consiste di 200 buste e 5 registri con pergamene. Fa parte del fondo complesso Cancelleria raccolte e miscellanee ed è rappresentato da un inventario sommario e un inventario parziale. Messo insieme, secondo il sistema di ordinamento che gli dà il nome, con documentazione tratta principalmente dall’archivio della cancelleria, si articola nelle seguenti categorie, suddivise eventualmente in sottoclassi: accademie, agricoltura e commercio, alchimia, antichità, arti belle (molto ricco il settore relativo alla pittura), arti e mestieri (soprattutto rapporti della cancelleria con le corporazioni artigiane, compresi molti statuti e capitoli approvati), astronomia, astrologia e magia, banchieri, capitani e compagnie di ventura, chimica e fisica, comici, curiosità e dialetti, duelli e sfide, ebrei (processi, memoriali e suppliche di comunità ebraiche e di singoli ebrei, gride, capitoli e privilegi, documenti e carteggi di famiglie ebraiche disposte per ordine alfabetico con diverse pergamene), fisica, galleria e museo, giuochi. ingegneri, invenzioni, istruzione pubblica (ne fanno parte alcune buste dell’archivio del magistrato poi dicastero dei riformatori degli studi istituito con ducale chirografo 8 ott. 1773, vedi Università degli studi di Modena ), legali, letterati e letteratura (il secondo settore è costituito da manoscritti o frammenti di manoscritti greci, latini, italiani e in altre lingue, spesso in pergamena, tra i quali si trova l’originale più antico del sec. X; alla voce Muratori L. A., oltre a numerose lettere di pugno dell’erudito, manoscritti di sue opere e materiale da lui raccolto con copie di epigrafi, documenti ed altro di antichissima data), matematici, medici e medicina, miniere, musica e musicisti, nobili e nobiltà, ordini equestri, poesie, popolazione e descrizioni degli Stati estensi, spettacoli e drammaturgia, storia naturale (ne fa parte l’erbario estense del sec. XVI), varie. All’interno di questo fondo numerosi son gli autografi di personaggi illustri.